RIQUALIFICAZIONE

Un grande passato che si proietta nel futuro

Kennedy 20 si apre ad una nuova interpretazione in chiave contemporanea per mezzo di un ambizioso progetto di riqualificazione. L’opera include un’ottimizzazione impiantistica, il ripristino degli elementi decorativi di pregio e la valorizzazione delle aree esterne e delle terrazze. Tutti gli ambienti consentono un’organizzazione efficiente e flessibile con la possibilità di realizzare open space o modulare gli spazi in base a specifiche esigenze.

Il progetto ha come fine ultimo la soddisfazione delle più svariate esigenze di lavoro, mediante spazi ad uso ufficio e/o commerciale di grande prestigio, rivisitati sulla base delle più moderne necessità operative. Le possibilità di frazionamento sono molteplici: i dieci corpi scala e relativi ascensori, così come la possibilità di utilizzo esclusivo di alcuni accessi all’immobile, consentono di riservare spazi su misura e personalizzabili. In maniera analoga, varie possono essere le scelte in termini di lay-out e allestimento, disponendo di superfici estremamente modulabili e di ambienti molto diversificati.

Nel dettaglio, gli interventi in corso di attuazione sono di natura strutturale, architettonica ed impiantistica. Le facciate si presentano in ottimo stato di conservazione, oggetto di restauro infissi, avvolgibili e corpi illuminanti originali situati sotto le volte dei porticati. L’edificio conserva ancora un elevato numero di porte e finestre risalenti all’epoca della sua realizzazione, caratterizzate da differenti forme, sistemi di apertura e materiali. Particolare oggetto di attenzione è il cortile d’onore: gli interventi in corso mirano al recupero e al restauro di rivestimenti in marmo, pavimentazione e vasca centrale con fioriera. Le opere riguardanti le corti laterali hanno come fine l’ampliamento e la nuova configurazione del parcheggio interrato.

Per quanto riguarda le rifiniture interne, il progetto originale prevedeva pavimentazioni di pregio di diverse misure che sono in fase di ripristino e recupero. È in corso la rimozione e sostituzione dei pavimenti non originari con materiali adeguati allo standing degli ambienti. Allo stesso modo, in fase di adeguamento impiantistico, è prevista la sostituzione dei controsoffitti con elementi che valorizzino la qualità architettonica dello spazio.

Ulteriori interventi riguardano il ripristino degli accessi principali e secondari al fabbricato e la valorizzazione dei corpi scala e dei suoi elementi originari (corrimano in legno e ferro, gradini e cornici in marmo) anche attraverso un adeguato studio dell’illuminazione.

Infine, si è provveduto ad una riqualificazione della terrazza panoramica in copertura, valore aggiunto dell’oggetto immobiliare.